Dopo il tentativo dello scorso anno, anche quest’anno in preparazione della festa di San Matteo si ripropone la tradizionale benedizione degli animali. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Associazione Protezione degli Animali “Arca di Noè” di San Marco in Lamis.
A San Matteo, fin dall’arrivo della reliquia, sono stati portati gli animali per farli benedire. Nella Biblioteca è stata trovata una benedizione specifica su un manoscritto del 1779, con la quale, tramite l’intercessione di San Matteo, si chiede di“liberare e preservare da ogni infermità, avversità e pericolo” gli animali che sono a lui affidati.
Un’altra formula utilizzata anticamente nel nostro Santuario - e proveniente da S. Bartolomeo in Galdo, in provincia di Benevento - si chiede a San Matteo la salvezza dell’anima per i fedeli e per gli animali quella del corpo: “ “Sicut fideles animas / ad astra coeli sublevas // Sic animantium corpora / a morsu, veneno libera”.